Si è spento a 85 anni nella sua abitazione di Coste Sant’Agostino. Costruì tante case e tra queste le prime del quartiere di Piano Solare, a Fonte Baiano e l’hotel a Prati di Tivo. I funerali domani al Santuario della Madonna delle Grazie
TERAMO – Con la scomparsa, a 85 anni, di Norman Di Giuseppe, va via un pezzo importante dell’imprenditoria teramana che sbocciò dal boom economico degli anni ’70 per segnare una traccia significativa nella struttura urbanistica della città. Costruttore visionario, eclettico e lungimirante, puntò molto del suo core business nel settore dell’edilizia privata. Moltissime abitazioni della città e dei nuovi quartieri sviluppatisi attorno al nucleo storico, come Piano Solare e Fonte Baiano, portano infatti la sua firma.
Tra queste anche quella che per lungo tempo fu l’abitazione della sua famiglia, in via Barnabei a Piano Solare, nota ai teramani come il primo condominio con la piscina coperta. Era nel suo stile, perché Norman era un uomo elegante, intelligente, generoso e molto concreto. Era un grande appassionato di sci e proprio su una pista del nord Italia affrontò anni fa la prova più difficile della sua vita, quando fu colpito da un malore che solo grazie alla tempestività dei soccorsi degli amici e al ricovero urgente in ospedale non lasciò traccia, a lungo termine, sulla sua salute. Norman era tornato a fare del suo mestiere la passione di una vita, investendo in terreni e proprietà su cui costruire e poi vendere. Della sua attività si ricorderà anche uno dei primi condomini ‘misti’ ai Prati di Tivo, il Grand hotel Prati di Tivo (oggi hotel Prati di Tivo) dove la maggior parte degli appartamenti erano privati.
Norman Di Giuseppe era malato, ma ha combattuto fino alla fine, nella sua abitazione di Coste Sant’Agostino, assistito dalla moglie Lillina e circondato dall’affetto dei suoi cinque figli: Michele, Alessandra, Giancarlo, Annapaola a Federico ‘Chicco’, e dei nipoti. La famiglia ha deciso di tenere la veglia in forma privata, mentre i funerali saranno celebrati domani alle 15 nel Santuario della Madonna delle Grazie. A figli e alla signora Lillina giungano le condoglianze della redazione di emmelle.it
