Prenga chiude il mercato dei lunghi della Tasp

Il 19enne fresco vincitore della Next Gen Cup con Pesaro si presenta in biancorosso con ottime credenziali

TERAMO – Con l’innesto di Leonardo Prenga la Teramo a Spicchi chiude il mercato biancorosso nel reparto lunghi. Prenga proviene dal settore giovanile della VL Pesaro, e si è messo in luce nell’ultima edizione della Next Gen Cup, torneo giovanile fra i club militanti in Serie A, conclusosi al PalaBarbuto di Napoli con la vittoria in finale di Pesaro contro la Nutribullet Treviso 56-54.

E ora Prenga scalpita per iniziare il suo percorso da
senior nel mondo della pallacanestro italiana: “Sono pieno di curiosità e di determinazione – commenta
il lungo 19enne di 200 cm – in vista della prossima stagione. Ho concluso il mio percorso giovanile e
adesso ho l’opportunità a Teramo di fare il primo passo nel mondo dei senior. Sarà un po’ tutto nuovo
per me ma non ho timori. Anzi ho grande voglia di mettermi alla prova in Serie B Interregionale, un
campionato che non conosco ma che penso possa essere quello giusto da affrontare in questa fase della
mia crescita
”.

Leonardo è un ragazzo del 2004 che viene da alcuni campionati d’eccellenza con Pesaro – dice coach Massimo Gramenzi -. Ha quindi maturato una buona esperienza fra le giovanili e si trova ora a fare un passaggio importante perchè entra nel mondo dei senior. E’ un giocatore che fa della corsa la sua arma principale nonostante il fisico importante. E’ molto bravo tecnicamente a giocare vicino al canestro, grazie a un uso efficace di finte e piede perno. Ha quindi ottimi fondamentali e dispone di una buona mano dalla media. Su quest’ultimo aspetto però bisognerà lavorare ancora di più. Sono convinto inoltre che giocando al fianco del nostro centro lituano Zalalis, Prenga riuscirà a
valorizzare ancora di più le sue caratteristiche, crescendo nel corso dell’annata. Come impiego ci aiuterà
sia come cambio del già citato Zalalis che di Zanetti, mettendo in campo qualità non solo dal punto di
vista tecnico ma anche dal punto di vista dell’intensità di gioco
”.