In manette su richiesta della magistratura elvetica un 30enne: è accusato per fatti che risalgono allo scorso anno. C’è richiesta di estradizione
ROSETO – i carabinieri della Stazione di Roseto hanno arrestato un 30enne rosetano per violenza sessuale, violenza privata e ingiuria, su ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dalla Corte d’appello dell’Aquila, che ha accolto la domanda di estradizione presentata dal Governo della Confederazione svizzera sulla base di ordini di arresto emessi dal pubblico ministero del Canton Ticino.
I fatti sarebbero stati commessi nei mesi di aprile e di ottobre dello scorso anno in Svizzera ai danni di una giovane donna. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Teramo, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
