Disturbi dell’alimentazione, si allarga la fascia di età: gli esperti ne discutono all’Iti

La patologia coinvolge sempre più giovanissimi: ‘Come riconoscere i sintomi’ in un convegno organizzato domattina a Teramo dall’Associazione Crescere

TERAMO – E’ sempre in prima linea l’attività dell’associazione Crescere di Teramo, che si occupa di garantire il proprio sostegno e presenza ai famigliari e alle persone affette da disturbi dell’alimentazione. Non c’è soltanto la visibilità offerta dalla Giornata nazionale del fiocchetto lilla dedicata ai disturbi del comportamento alimentare, il 15 marzo, ma iniziative e azioni di sensibilizzazione al problema, come quella organizzata per domani, all’auditorium dell’Istituto tecnico Alessandrini di Teramo (dalla ore 9:30 alle 12:30), sul tema ‘I disturbi alimentari: riconoscere i sintomi’.

Al convegno, i cui lavori saranno aperti da Cinzia Ulisse, presidente dell’Associazione Crescere, interverranno esperti del settore, impegnati quotidianamente nel contrasto di questa patologia che nel corso degli anni ha fatto registrare un preoccupante abbassamento della soglia di età, coinvolgendo un numero sempre maggiore di giovani in età pre adolescenziale: Offriranno il loro contributo i dottori Mario Di Pietro, già primario pediatra degli ospedali di Teramo e atri, Silvia di Battista, responsabile dela pediatria del San Liberatore di Atri, Domenico Di Sante, dirigente medico psichiatria del Centro di salute mentale di Giulianova, la psicologa Emiliana Finizi del Centro di Auxologia dell’ospedale di Atri, assieme alla dietista Manuela Rosati della stessa equipe. Con gli inteventi di saluto del vescovo Lorenzo Leuzzi e del direttore generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia, modererà il dibattito Giovanna Pedalino, vicepresidente dell’Associazione Crescere.

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