Notte di fuoco sulla costa vibratiana: doppio assalto ai bancomat e auto a fuoco sul lungomare

I banditi colpiscono all’Unicredit ad Alba Adriatica (e falliscono) e poi all’ufficio postale di Martinsicuro: bottino di 20mila euro (ce n’erano 100mila)

ALBA ADRIATICA – Torna l’incubo della ‘banda della marmotta’ sulla costa della Val Vibrata. La notte scorsa due forti esplosioni hanno scosso tra le 4 e le 4:30 prima Alba Adriatica e poi Martinsicuro, facendo svegliare gran parte dei residenti e facendo tornare alla mente le scorribande pericolose della batteria di rapinatori (10, tutti di Cerignola ne furono arrestati nel maggio del 2018) che tra il 2017 e il 2018 misero a segno una decina di colpi, sui 18 registrati nel corso di appena un anno solare.

I malviventi hanno colpito prima alla filiale Unicredit di viale Mazzini ad Alba Adriatica ma qui il botto non è servito per scardinare il distributore e hanno dovuto abbandonare. Mezzora dopo altro botto, stavolta all’ufficio postale: qui sono riusciti ad arraffare le banconote ‘sparate’ all’esterno del bancomat, accumulando un bottino di circa 20mila euro secondo le prime stime (sui 100mila caricati all’interno del distributore). Poi la fuga. Le indagini sono condotte dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica: si cerca di capire se esiste un collegamento con l’incendio di una macchina sul lungomare Marconi di Alba Adriatica, avvenuto tra i due colpi o comunque all’incirca alla stessa ora degli assalti: potrebbe forse trattarsi di una messinscena per tenere impegnate le forze dell’ordine oppure dell’abbandono della macchina usata per raggiungere il luogo del primo colpo.

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