Morti sul lavoro, si riunisce l’Osservatorio provinciale in prefettura

All’analisi dell’organismo istituzionale sono stati portati i numeri e le iniziative da mettere in campo per la prevenzione

TERAMO – In una delle province e in una delle regioni dove si muore di più, di recente, nei luoghi di lavoro o ci si infortuna seriamente, è tornato a riunirsi l’Osservatorio provinciale sicurezza sul lavoro, presieduto dal Prefetto di Teramo, Fabrizio Stelo. Nel corso della riunione, gli ordini professionali degli ingegneri, dei consulenti del lavoro, dei geometri e dei periti industriali hanno sottoscritto il ‘protocollo d’intesa per il rafforzamento della sicurezza sui luoghi di lavoro nella provincia di Teramo’, andando così a rafforzare la squadra dell’Osservatorio.

Gli ordini hanno illustrato ai presenti le varie attività esercitate, dai loro iscritti, per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e per la giusta applicazione delle normative in materia di lavoro. Importante sarà il loro contributo alle attività del tavolo.

All’esame dell’Osservatorio sono stati portati i dati aggiornati e in particolare quelli forniti da Inail, Ispettorato territoriale del lavoro e Ance relativi agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali. E’ stata evidenziata l’importanza di interventi in chiave di prevenzione, formazione e sensibilizzazione anche nei settori economici più a rischio quali l’edilizia e l’agricoltura. Diverse le
iniziative presentate dai partecipanti: dall’attività ispettiva svolta nei luoghi di lavoro al coinvolgimento delle scuole per la diffusione della cultura in materia di sicurezza e prevenzione anche attraverso percorsi ludico – educativi e non da ultimo convegni, eventi e cicli webinar formativi.

Il Prefetto Stelo ha annunciato l’organizzazione di un prossimo evento, in collaborazione con gli istituti scolastici della provincia, in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro

Leave a Comment