Tra Pineto e Silvi in direzione sud: è sceso dall’auto e si è arrampicato sul parapetto. Dopo una trattativa gli agenti della Polizia autostradale l’hanno fatto desistere. Tratto riaperto poco prima delle 13
PINETO – Sono state ore di apprensione quelle vissute da soccorritori e automobilisti lungo la carreggiata sud dell’autostrada A14, nel tratto tra Pineto e Silvi, nei pressi del viadotto Cerrano, per un uomo che minacciava di buttarsi nel vuoto. I mezzi in percorrenza lungo la carreggiata sud dell’autostrada dapprima sono rimasti fermi in fila (la coda ha raggiunto i tre chilometri) per quasi due ore, mentre i soccorsi erano a fianco all’uomo per trattare con lui. Anche i sanitari, con l’ambulanza inviata dal presidio di Giulianova, hanno avuto difficoltà a raggiungere il viadotto per la lunga fila. Il personale di Autostrada per l’Italia e gli agenti della Polizia autostradale ha poi deviato il traffico con uscita obbligatoria al casello di Atri-Pineto .
Da quanto si è potuto apprendere, l’uomo era alla guida di un’autovettura lungo il viadotto: all’improvviso avrebbe fermato il mezzo per scendere di corsa e dirigersi verso il parapetto del viadotto – che ha le reti alte -, arrampicandosi e restando in quella posizione, per fortuna senza lanciarsi nel vuoto. Tutto questo è avvenuto davanti a tanti automobilisti terrorizzati da quanto stesse accadendo. Per fortuna, dopo una trattativa, gli agenti della Polizia autostradale sono riusciti a farlo desistere e ad accompagnarlo al vicino ospedale per l’assistenza sanitaria.
La carreggiata è stata riaperta al traffico poco prima delle 13
