Jazz e hip hop teramano

TERAMO  Quinto appuntamento per Note in Ateneo, la rassegna di musica e teatro dell'Università degli Studi di Teramo che, mercoled_ 18 aprile, propone tre esibizioni musicali, che spaziano dal jazz all'hip hop.  Lo spettacolo, ad ingresso libero, si terrà alle 17. 30 all'Aula Magna del Campus di Coste Sant'Agostino. Si esibiranno la Ateneo Street Band dell'Università degli Studi di Teramo, la Fun Quartet Jazz Band e TMat feat. Curse, Red Qwiet & Fantasy Eyes.  La Ateneo Street Band nasce dall'impegno diretto dell'Università degli Studi Teramo, con il supporto dell'Associazione culturale “Manfredi”, per promuovere lo studio e l'ascolto delle sonorità jazz. È composta da otto musicisti, studenti e docenti dell'Ateneo di Teramo, diretti dal maestro Toni Fidanza, e si avvale della collaborazione di musicisti come il maestro Gianluca Caporale e Sabatino Matteucci. Il repertorio spazia dai motivetti dixieland ai più conosciuti standard jazz.  La Fun Quartet Jazz Band, nata a Giulianova quattro anni fa, è composta da due docenti dell'Università di Teramo, Carlo Di Marco e Mauro Vanni, uno studente, Luigi Di Marco, e un batterista professionista, Andrea Maurizi. Oltre che nei principali locali della riviera, il gruppo si è esibito in rassegne jazz, nella rassegna delle big bands universitarie italiane e in collaborazione con la Big Band dell'Università di Teramo. TMat feat. Curse, Red Qwiet & Fantasy Eyes nasce dalla passione musicale di TMat, a. k. a. Maxine, che si innamora dell'hiphop guardando i video degli artisti d'oltreoceano e ascoltando The Marshall Mathers Lp di Eminem. Dopo le prime esperienze da protagonista nell'ambiente hiphop collabora con Red Qwiet, dj di San Benedetto del Tronto. Prima di avviare il progetto Sweet Manicomio con Qwiet & Fantasy Eyes, autoproduce il disco d'esordio Dall'Interno, uscito per la b2z Prod. , nel gennaio 2006.