ALBA ADRIATICA I finanzieri della Compagnia di Giulianova hanno sequestrato oltre 15. 000 articoli destinati ad essere venduti in negozi di fotografia e opttica con la marchiatura “CE” contraffatta. Le indagini sono state incentrate su una serie di importazioni di manufatti provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese. Il materiale è stato individuato un locale all'interno del quale erano stoccati lenti da ingrandimento, bussole, binocoli, macchine fotografiche, portachiavi con marcatura “CE” di conformità sulla sicurezza contraffatta. La merce sarà adesso sottoposta a perizia disposta dalla Procura di Teramo per accertare se fosse in possesso degli standards qualitativi minimi per essere immessi in commercio senza ledere la salute degli ignari acquirenti. Il valore della merce sequestrata ammonterebbe a circa 200 mila euro. Il legale rappresentante della società proprietaria del locale, un cinese di 33 anni, è stato denunciato alla Procura per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione. Nel frattempo proseguono le investigazioni della Guardia di Finanza tese ad acclarare quale sia il canale di approvvigionamento delle merci e se, nell'attività delittuosa, vi siano responsabilità di altre persone.
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