"Gravi lesoni cerebrali" per il carabiniere teramano aggredito

TERAMO – La Tac eseguita sul carabiniere Antonio Santarelli ha confermato le "gravi lesioni cerebrali"
subite in seguito all’aggressione compiuta lunedì mattina da quattro ragazzi reduci da un rave party a Sorano in provincia di Grosseto. "La prognosi resta riservata". Lo rende noto, con un bollettino medico, la direzione sanitaria del Policlinico senese delle Scotte, dove è ricoverato, insieme all’altro carabiniere Domenico Marino, le cui condizioni "sono in progressivo miglioramento ed è sottoposto a continuo monitoraggio oculistico".Il bollettino medico spiega che le "gravi lesioni cerebrali" sono dovute a un trauma contusivo che ha causato una emorragia. "Le lesioni cerebrali sono quelle che aveva quando è arrivato in ospedale, nulla è cambiato. Era chiaro da subito che il trauma aveva provocato delle lesioni", ha detto, Flori Degrassi, direttore sanitario dell’azienda
ospedaliera universitaria senese, rispondendo alla domanda se le lesioni avessero provocato danni irreversibili.
Il paziente, ha aggiunto Degrassi, "resta stazionario. Dal punto di vista encefalico non è cambiato niente, la situazione è  quella evidenziata da subito dal neurochirurgo. Non sappiamo quale sarà l’andamento di questo paziente, che rimane in condizioni molto gravi"