TERAMO – Per effetto dei tagli introdotti con il riordino delle Ipab (Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza) a opera del Consiglio regionale, il 29 agosto, Carlo De Sanctis lascia la guida della Casa di riposo De Bendictis. E’ quella la data fissata dai termini di legge per il passaggio di consegne dall’amministratore unico all’ organismo straordinario designato per la gestione provvisoria dell’istituto. Con il riordino si passa da 110 Ipab ad un massimo di 8 Asp (Azienda servizi alla persona), dagli oltre 200 attuali componenti nei Cda a 20 membri complessivi, da oltre 50 revisori dei conti a 12. Sono questi alcuni dei numeri della riforma che affida a un “organismo straordinario” la gestione unificata di tutte le istituzioni di assistenza ricomprese nel territorio provinciale, tra cui la De Bendictis. L’insediamento del nuovo organismo, composto dal Giuseppe Corradetti (presidente), Erminio Di Pietro (ex sindaco di Civitella del Tronto) e Stefano Mariano (avvocato di Isola del Gran Sasso) avverrà dunque a fine mese con l’obiettivo di rilevare il patrimonio immobiliare delle Ipab presenti sul territorio e andare infine alla costruzione di una sola Asp provinciale.
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