NOTARESCO – La figlia le ha negato la consegna delle chiavi dell’abitazione della madre e lui ha dato in escandescenza, sfasciando la casa della figlia e prendendo a calci e pugni il genero e i carabinieri intervenuti per calmarlo. Il protagonista di un pomeriggio di follia è Armando Rusciano, 63enne napoletano residente a Cellino Attanasio, che si è recato nell’abitazione della figlia, a Notaresco, perchè voleva le chiavi dell’abitazione della madre: la donna gliele ha rifiutate in assenza del consenso della madre e lui è esploso in una scenata di ira. Ha dapprima rottoi vetri delle finestre e poi ha preso a pugni il marito della giovane figlia. Quando sul posto sono arrivati i carabinieri, Rusciano si è scagliato anche contro di loro aggredendoli in una violenta colluttazione. Alla fine i militari sono riusciti a bloccarlo, arrestandolo per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, nonchè per danneggiamento. Il genero e uno dei carabinieri intervenuti sono stati medicati in ospedale per lesioni giudicate guaribili in una settimana.
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