TERAMO – Slitta a data da definirsi il termine ( fissato inizialmente al 31 dicembre) per procedere all’assunzione, al Comune di Teramo, dei tre vincitori del concorso bandito per la figura di “istruttore ammnistrativo”. Assunzione rinviata dunque, ma secondo il segretario generale del Comune, Sergio Iezzi, la cosa non ha a che vedere col filone di indagine aperto dal sostituto procuratore Davide Rosati e con il sequestro degli elaborati del “concorsone” effettuato dai Carabinieri. Lo slittamento, secondo il segretario del Comune, va inquadrato nell’ottica dei calcoli e delle interpretazioni di legge che fissano parametri precisi per il personale e su come questo incide nella spesa corrente. Modalità di calcolo e dubbi sui quali su attende un pronunciamento della Corte dei Conti per scioglierli. Intanto l’indagine prosegue e si attendono gli sviluppi anche attraverso le novità che emergeranno dai colloqui con le persone informate sui fatti.
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