TERAMO – Centro estetico chiude fingendo un periodo ferie, trascorso il quale si scopre l’inhippo. L’attività non prosegue, almeno nella sede di Teramo e, come sottolinea l’Associazione Robin Hood Abruzzo, la chiusura di un negozio purtroppo oggi non fa più notizia: se però c’è tanta gente che ha pagato in anticipo i trattamenti, come si mette la vicenda? A quanto riferisce l’Associazione che tutela i diritti dei consumatori, chiamando il numero verde dell’organizzazione commerciale, il Centro Rinascita Beauty Farm, risponde una registrazione che annuncia la disconnessione del numero. Telefonando alla sede di Pescara, molte clienti si sono sentite proporre la continuazione dei trattamenti nella sede di Pescara con l’incentivo di un certo numero di sedute gratuite. Robin Hood sottolinea il disagio al quale è sottoposta la clientela che dovrebbe trasferirsi a Pescara, con aggravio di costi per sostenere i cicli di trattamento, e annuncia azioni a difesa delle numerose donne teramane che hanno segnalato questo disservizio.
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