TERAMO – Il Liceo classico e il Convitto – ma più quest’ultimo – stanno facendo le “pulizie di Pasqua", anche se in evidente controtempo, smettendo tutto il materiale vecchio e inutilizato da avviare in discarica. Per farlo hanno accumulato – anche ricorrendo al lancio dalle finestre dei piani alti – tutto le suppellettili nel terreno adiacente lo storico Melchiorre Delfico, trasformandolo in una discarica a cielo aperto. Il materiale è lì da qualche giorno e alcuni lettori ci hanno inviato la testimonianza fotografica. Alla rimozione dovrebbe provvedere la Teramo Ambiente e le parti sono già d’accordo per organizzarla. La tempistica scelta però da un numero sempre maggiore di istituti scolastici ha fatto sì che il servizio Team andasse quasi in tilt. La stessa operazione è stata già eseguita alla scuola media Zippilli, altrettanto sta per avvenire alla De Jacobi e alla Noè Lucidi e il turno del Classico è da programmare, dunque potrebbero annunciarsi attese maggiori. Anche la posizione della ‘discarica’ non depone a favore di una sua semplice e veloce rimozione. Resta un ‘arredo’ urbano di sgradevole vista, su cui si concentrano un pò le critiche di tanti.
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