TERAMO – Domani è il giorno in cui il tribunale del riesame di Roma discute il ricorso presentato dai legali di Davide Rosci, che chiede di tornare in libertà o quantomeno agli arresti domiciliari, dopo l’arresto per evasione del 18 febbraio scorso. E domani gli amici e gli iscritti di Azione Antifasista di Teramo saranno al tribunale di Roma, in piazzale Codio, per un presidio di solidarietà che al tempo stesso è di protesta per le condizioni del ledaer Antifà, condannato il 9 genaio scorso a sei anni di reclusione per l’assalto al blindato dei carabinieri negli scontri di Roma dell’ottobre di due anni. Da Teramo saranno circa 150 i giovani che raggiungeranno la capitale a bordo di tre pullman e auto private per manifestare la loro vicinanza a Rosci. Ma questo numero è destinato a ingrossarsi per la partecipazione di altri giovani Antifà della capitale e di altri centri d’Italia che già nel febbraio scorso avevano manifestato a Teramo al corteo nazionale di protesta.
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