BASCIANO – I carabinieri della stazione di Val Vomano hanno arrestato in flagranza di reato due uomini che lo scorso 30 novembre erano stati denunciati a piede libero per ricettazione per essere stati trovati in possesso di circa 180 chili di cavi elettrici in rame, dei quali non avevano saputo dare giustificazione. Marcello Merlini, 49enne di Torricella Sicura e Franco Di Carlo, 45enne di Teramo, questa mattina sono prelevati dalle loro abitazioni, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare chiesta e ottenuto dal pm che nel corso delle indagini ha potuto accertare che i due erano gli autori materiali del furto di quel materiale. Secondo il lavoro svolto dai carabinieri infatti, le pesanti matasse di cavi elettrici erano state trafugate da un deposito del Comune di Basciano, i cui dirigenti dopo aver verificato il furto, avevano sporto denuncia all’Arma. Il materale, del valore di oltre 5mila euro, era stato rinvenuto nel corso di un controllo dei militari, nel bagagliaio della macchina su cui viaggiavano i due, nei pressi di Basciano, a poca distanza da dove poco prima era stato compiuto il furto. I due sono stati rinchiusi nel carcere di Castrogno.
-
Azzinano si prepara alla nuova edizione dell’Arena Wood Festival
L’evento 2024 sarà in programma dal 26 al 28 luglio nel paesino dei murales, per riproporre... -
Il sindaco D’Alberto celebra l’unione di Gennaro Lettieri e Paola Di Matteo
Emozionante cerimonia in municipio per il matrimonio “di due persone care alla città”, come ha sottolineato... -
FOTO / Il sindaco consegna l’attestato di benemerenza a Giuliana Valente
Protagonista nella celebrazione della Liberazione la 93enne ex staffetta partigiana teramana, prima donna alla vicepresidenza della...