TERAMO – La ‘rotondina’ tra ponte San Gabriele e circonvallazione Ragusa non funziona. Via ai ‘new jersey’ provvisori, da domani l’amministrazione mette la parola fine alla sperimentazione lampo dopo l’imbuto di traffico che si è venuto a creare in uscita da piazza Garibaldi. L’assessore comunale al traffico, Giorgio Di Giovangiacomo, ha sostenuto tuttavia che non si tratta di un dietro-front, visto che l’ordinanza fissava la durata della sperimentazione dal 2 al 10 gennaio ma che si interverrà con una modifica alla corsia di uscita da piazza Garibaldi, che diventerà doppia, con accorgimenti alla viabilità che verranno completati entro l’estate. Insomma serve un progetto ad hoc, dal costo di circa 70-80mila euro che preveda l’allargamento della corsia di immissione a Circonvallazione Ragusa (attraverso lavori di ridimensionamento degli attuali parcheggi a pettine sull’area ad angolo di proprietà del Comune) e un portale in alto alla fine di piazza Garibaldi recante le direzioni simile a quello che già c’è su via Po. I lavori secondo Di Giovangiacomo dovrebbero essere completati comunque entro il mese di giugno, visto che poi si darà il via ai lavori di riqualificazione di Corso San Giorgio.
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