TERAMO – A Campli il vecchio blocchetto cede il posto al buono pasto digitale, un semplice codice elettronico che permetterà ad ogni bambino di usufruire del servizio mensa offerto dalla scuola. A darne la notizia è stato il sindaco di Campli Pietro Quaresimale, insieme all’assessore all’Informatica Federico Agostinelli, e all’assessore all’Istruzione Maria Angela Vanni. La nuova trovata, pratica e immediata, permetterà ai genitori di dire addio alle carte, ai tagliandini e soprattutto alle interminabili “trasferte” in Comune. Una volta ottenuto il codice infatti, grazie alla presenza di un terminale collegato con il Comune e con la scuola, sarà possibile caricare l’importo necessario per il pagamento dei singoli pasti recandosi in una delle attività commerciali convenzionate con il progetto. A scuola, inoltre, attraverso tablet collegati direttamente al sistema centrale, sarà possibile rilevare le effettive presenze a mensa. I genitori saranno informati del credito residuo o dell’esaurimento dei buoni tramite mail o sms. Il codice sostituisce completamente il vecchio buono pasto e sarà conservato dall’alunno per tutto il percorso scolastico, dalla scuola dell’infanzia alle scuole medie.
-
Eliseo Iannini inaugura la sede elettorale a Sulmona
L’imprenditore aquilano è impegnato nelle elezioni europee con Forza Italia. Appuntamento in corso Ovidio alle 19... -
“K11 torna a casa”, le sirene salutano la pensione di Vittorio Gabriele
Ultimo turno in caserma per il capo reparto teramano dopo 34 anni di servizio nei vigili... -
Premi per il progetto ‘percorsi di memoria’ delle terze medie
Le ultime classi coinvolte nel programma di attività dell’Istituto superiore ‘Di Poppa-Rozzi’. Al Parco della Scienza...