TERAMO – Sarà rinforzato il monitoraggio sugli edifici abbandonati di proprietà degli enti pubblici che potrebbero essere a rischio di utilizzo illecito o che possano essere base per attività che mettano a rischio la sicurezza dei cittadini. Lo ha deciso il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, tenuto dal prefetto Graziella Patrizi e al quale hanno partecipato il presidente del tribunale di Teramo, i rappresentanti delle forze dell’ordine e i referenti della Regione Abruzzo e degli altri enti territoriali tra i quali le amministrazioni comunali. Ciascuno per propria competenza avranno il compito di vigiliare e favorire il recupero di queti immobili, che spesso vengono scelti da senza dimora o da bande dedite alla microcriminalità come appoggio per le loro attività illecite, e che comunque deteriorano il livello di decoro urbano e dei territori. Agli Amministratori comunali presenti il Prefetto ha chiesto di implementare la vigilanza da parte delle Polizie locali, ma anche di svolgere un’azione di sensibilizzazione nei confronti dei privati proprietari di strutture, affinché vengano assunte iniziative di difesa passiva e vigilanza, come sistemi di video sorveglianza, vigilanza privata o teleallarme. L’adozione di analoghe misure è stata chiesta anche ai referenti degli Enti e delle Amministrazioni pubbliche proprietari di immobili, invitati anche ad accelerare e definire gli iter amministrativi di destinazione e di utilizzo degli stessi.
-
Farmacia comunale Teramo, prorogati termini per le candidature
Slitta al 31 maggio la presentazione delle disponibilità per i ruoli di componente del Cda e... -
Conducente perde il controllo, auto finisce contro il negozio
L’utilitaria è finita contro la tabaccheria di piazza Dante: molti danni, nessun ferito TERAMO – Solo... -
Corsa di generosità per donare un asilo ai bimbi di Manyusi
Nella cena organizzata dal gruppo missionario di ‘Camminiamo per l’Africa’ raccolti circa 4.000 dei 10.000 euro...