Un anno fa la tragedia in cui morì ‘Momo’. I teramani lo ricordano

Il lutto social del Club ‘Spartaco Piotto’ e di Casa del Popolo

TERAMO – Un anno fa questi erano i giorni della tragedia e del dolore per la scomparsa di Mohamed Elomary, il 15enne marocchino vittima del mare a Giulianova Lido. La città i stringeva nel dolore della mamma Rashida e venivano avviate le iniziative di solidarietà per sostenere il viaggio di ritorno della salma in Marocco dove vive il padre del minorenne. Mohamed, ‘Momo’ per tutti, era entrato nel cuore di quanti lo avevano conosciuto a Teramo e soprattutto il mondo della tifoseria biancorossa, amico del Club Teramo 1913 Spartaco Piotto, dove spesso trovava ‘rifugio’ per trascorrere ore con gli amici teramani. Mohamed annegò nel ratto di spiaggia dinanzi allo chalet Arlecchino a Giulianova, in una giornata calda e tersa ma con un mare dal moto ondoso sostenuto. ‘Moto’ si era tuffato con un altro amico nel mare Forza 3 su di un materassino che non gli garantì l’equilibrio che avrebbe voluto e che infatti ben presto si ribaltò in acqua. E Momo non sapeva nuotare. Oggi, a un anno di distanza, lo ricordano con affetto gli amici del club ‘Spartaco Piotto’ che scrivono: “E’ già passato un anno… non abbiamo mai dimenticato il tuo sorriso, la tua gioia esplosiva, le tue marachelle e la tua bontà di animo cucciolo… sarai sempre nei nostri cuori!”. Anche gli amici di Casa del Popolo lo ricordano con nostalgia: “Il 26 giugno del 2019, dopo lunghe ricerche in mare, veniva ritrovato il corpo del piccolo Mohamed. Un’intera città pianse la sua morte e si strinse alla sua cara madre. Noi continuiamo a portarlo nel cuore. Mohamed sempre con noi”.