Casini? Deve importare il "modello Teramo"

'Noi a Teramo abbiamo già dato vita a un centro destra dove si strilla poco e tutto funziona bene. Casini vuole dare più forza al centro nello schieramento e ha ragione. Deve seguire il nostro esempio: in pratica dilatare il modello Teramo sul piano nazionale'. E' convinto, il presidente del Consiglio comunale, Paolo Albi (segretario provinciale dell'Udc) che Casini stia 'solo cercando di modificare il centro destra per renderlo un po' meno demagogico, meno populista. insomma un po' più di centro'. In pratica, meno Berlusconiano? Ride:'. . si'. Ma intanto il leader nazionale in realtà riconfigura l'Udc nel centro destra creando alleanze in tutt'Italia che gli siano utili alle Europee, dove si voterà con il proporzionale. Deve fare crescere il numero di voti per poi tornare in Italia con maggior peso e. . 'Si è chiaro, per avere maggior peso, nient'altro: restiamo e resteremo nel centro destra, non saremo un partito che corre da solo, per schierarsi a destra o a sinistra scegliendo di volta in volta'. Ne è certo? 'Certissimo: ho parlato per telefono anche ieri con Casini'. Ma questi nuovi distinguo a livello nazionale, scompigliano gli equilibri locali? Cambiano in qualche modo i vostri rapporti con Forza Italia o con An? 'Assolutamente no. Noi andiamo d'amore e d'accordo. Ho già detto che i primi ad ottenere quel che cerca oggi Casini siamo stati noi a Teramo'. Ma lei, Presidente, è andato a Palermo o magari è andato a Roma, sabato scorso? 'Sono stato a casa: non amo le maratone. Lino (Silvino n. d. r. ) è andato a Palermo'. E L'Italia di mezzo? Adesso, per rendere il centro più forte, magari bisogna riaggregarli. 'Più che riaggregarli, se mai, si tratta di riaggregarlo, perchè si tratta solo di lui (Marco Follini, n. d. r. ). Secondo me è un po' come è successo da noi in Abruzzo, si tratta di risentimenti personali nati da incomprensioni. Niente di politico'. E a proposito di risentimenti, magari rivendicazioni e novità, alcuni giorni fa si è parlato di un nuovo cambiamento: è possibile che lasci la Presidenza del Consiglio comunale? 'No, io certo non vado via da Presidente. Certo, se mi tolgono. . Ma deve succedere qualcosa di profondo per arrivare a questo cambiamento. No, non è assolutamente in programma'. Sulla sua Presidenza vengono espressi giudizi positivi: lei invece quale difetto individua nel 'suo' consiglio? 'Nessuno: è il 'mio' consiglio. Siamo bravi e funzioniamo. certo, potremmo migliorare. . '. Quella che avete letto era l'intervista di www. emmelle. it a Paolo Albi. Forse non ha detto tutto, come sempre (del resto, Albi è noto per l'abilità nel dire e poi giocare sull'equivoco dello 'scherzavo. ') ma è certo che quando suggerisce a Casini di adottare il 'modello Teramo' non è solo un gioco di vanità. Vanità che rispunta quando per scherzo si affronta il livello estetico del leader Casini:'. non no per carità. non mi paragonare a lui. Certo, se lo dici tu, allora è un dato oggettivo!'.