Edilizia: preoccupano i rincari delle materie prime

TERAMO – L’adeguamento dei contratti stipulati con gli enti locali e un protocollo di intesa della Conferenza dei sindaci alla luce dei rincari del costo delle materie prime, sono stati al centro di una conferenza stampa convocata dall’Associazione Nazionale Costruttori Edili per illustrare i problemi del comparto. Dall’inizio dell’anno, il ferro per il cemento armato sarebbe aumentato del 108,7% e il bitume del 60%. Queste impennate, ha spiegato il direttore dell’Ance, Marco Fabbiocchi, sta compromettendo l’adempimento dei contratti sottoscritti dalle imprese di costruzioni con gli enti locali per questo gli esponenti dell’associazione dei costruttori edili chiede alla Provincia la convocazione di una Conferenza dei sindaci per investire del problema l’organismo istituzionale arrivando alla stipula di un protocollo di intesa nel quale gli enti si impegnino ad adeguare nei bandi di gara i costi delle materie prime. Il protocollo poi dovrà fungere da documento di riferimento per tutti gli amministratori . La situazione, ha spiegato il vicepresidente vicario dell’Ance, Silvio Diodoro, sarebbe inasprita dal momento poco florido per l’economia teramana e delle costruzioni che cominciano ad avvertire i segni del rallentamento, sia per quanto concerne le opere pubbliche che gli interventi privati. Un ulteriore problema evidenziato dal comparto riguarda l’iter amministrativo per l’approvazione del Prg. Le ventilate dimissioni dei sindaci di Teramo e Giulianova che vogliono candidarsi alle prossime elezioni regionali, rischiano di compromettere l’approvazione dei Prg mettendo a rischio investimenti già programmati.” L’Ance pertanto – hanno dichiarato gli esponenti dell’Ance – si appella al senso di responsabilità degli amministratori perché questi provvedimenti vengano licenziati nel più breve tempo possibile, per evitare che si crei una frattura forte tra l’attività di programmazione e quella di realizzazione. I tempi per arrivare alla approvazione immediata dei provvedimenti ci sono, considerato anche che gli iter amministrativi dei Prg dei Comuni di Teramo e di Giulianova sono in fase avanzata”.