BancaTercas beffata alla sirena dall’Armani

TERAMO – Vittoria con strascico polemico dell’Armani Jeans al Palaska, con un canestro di Hawkins allo scadere dei secondi che la Banca Tercas e il Palaska hanno contestato: ma il pallone, toccato da Hall nella sua parabola discendente, era valido perchè il tocco c’è stato prima del suono della sirena. E’ stato il colpo del ko, il 97-95 che ha messo fine a una contesa vibrante, che Teramo non ha saputo ‘uccidere’ nel secondo quarto e in cui Milano è stata brava a non perdere la testa nel momento più difficile, ovvero il secondo quarto. Proprio l’Armani parte bene nel primo quarto, con un 15-4 (con 3 triple di Thomas e 2 di Hawkins) che blocca Teramo a -13 al 9′ (12-25). Il recupero, parziale, è affidato alla tripla di Moss ma la sirena arriva sul 15-27. E’i Hoover in avvio di ripresa a mettere un argine al probabile dilagare milanese: prima con un missile in avvio di quarto (18-27) e poi al 13′ quando con tripla e libero aggiuntivo rimette Teramo a -9 (25-34). Bucchi tiene in campo Vitali e il teramano Mordente, e adesso si affida a Katelynas, mentre per il team di Capobianco si rivede sul parquet Jaacks dopo l’infortunio. E’ lui, al 15′, a rosicchiare ancor più il divario: 31-37. Poi, tutto in meno di un minuto: antisportivo a Vitali per un fallo su Carroll lanciato in contropiede (33-37) e terzo fallo di Rocca (Jaack dalla lunetta, 35-37) e poco dopo anche di Thomas e Hawkins. Jaacks dalla lunetta firma il 40-40 al 18′ e sull’ennesima fischiata dubbia la panchina Armani esplode: tecnico a Bucchi e Teramo ne approfitta per volare a +5 (45-40). La reazione Armani c’è ed è Katelynas a guidarla, 47-47. C’è tempo per Carrol di infilare due liberi e stavolta è Teramo a chiudere avanti un secondo periodo infuocato: 49-47. La ripresa porta un’altra tegola sul team di Bucchi, con l’infortunio a Bulleri che rientrerà soltanto a fine periodo. In campo sono le triple di Hall e Mordente e l’antisportivo a Poeta (25′) a rimettere avanti Milano (55-61). Il quintetto di Bucchi prova l’allungo, ma il +7 del 27′ (58-65) viene annullato da due bombe di Brown e Hoover e la partita adesso è punto a punto: Poeta e Rocca ingaggiano un duello personale ma è Moss a firmare il 70-71 alla sirena del terzo quarto. L’ultimo periodo porta Teramo sul +5 (78-73 al 32′) ma la reazione di Milano stavolta è decisa, con Hall nei panni del castigatore con due giochi da tre che portano l’Armani sopra 82-83. L’emozione diventa la protagonista sul parquet Jaacks e una tripla di Hoover rilanciano i padroni di casa fino a 87-83, Milano "resiste" con i 4 falli di Thomas e Hawkns da oltre un quarto e regge con lo stesso thomas e Rocca: 87-87 al 37′. E poi ancora fino al 91-91 del 39′. Hawkins allunga con quello che sembra lo scatto decisivo: 91-94. Brown riporta sotto Teramo, Milano perde palla ma gli arbitri bloccano Moss in attacco e Hall segna un libero (93-95): a 4 secondi dalla fine Carrol non sbaglia dalla lunetta ed è ancora pari (95-95) ma Hawkins lancia la palla su cui Hall si fionda come un avvoltoio per il tocco della vittoria e delle polemiche, segnando il 97-95 per Milano.
Ecco lo scoute dell’incontro:
Banca Tercas Teramo-Armani Jeans Milano 95-97 (15-27; 49-47; 70-71)
Banca Tercas Teramo: Hoover 16, Brown 14, Carroll 16, Poeta 20, Amoroso, Jaacks 13, Piazza, Luli, Moss 16. N.e. Cerella, Marinaro, Pallegrino Yasakov. All. Capobianco.
Armani Jeans Milano: Bulleri 4, Hall 17, Sow 4, Mordente 9, Vitali 11, Thomas 15, Rocca 10, Hawkins 21, Katelynas 6, Sangarè. N.e. Filloy, Micevic. All. Bucchi.
Arbitri: Cerebuch, Taurino, Capurro.
Note. Tiri liberi Teramo 25/28, Milano 19/26; tiri da tre Teramo 8/17, Milano 12/28; rimbalzi Teramo 27, Milano 40. Usciti per 5 falli: Rocca (38’28"), Thomas (40′). Fallo tecnico fischiato a Bucchi al 18′; falli antisportivi a Vitali (16′) e Poeta (25′). Spettatori circa 3.200.