All’Università un convegno sul tema dell’esilio politico fra Medioevo e Risorgimento

TERAMO – Il tema dell’esilio nel pensiero politico e nella trattazione giuridica sarà al centro del convegno all’Università di Teramo dal titolo “Escludere per governare. L’esilio politico fra Medioevo e Risorgimento” in programma mercoledì e giovedì presso la facoltà di Scienze della comunicazione. Il convegno, informa una nota, affronterà il tema dell’esilio nelle sue molteplici manifestazioni, soffermandosi sulla valenza ideologica e culturale del problema, i cui protagonisti sono spesso diventati oggetto di mitografie, come nel caso di Dante Alighieri.
Gli studiosi italiani e stranieri che parteciperanno all’incontro approfondiranno anche in prospettiva comparativa e di lungo periodo le caratteristiche del fenomeno nei sistemi repubblicani e in quelli monarchici, dall’età comunale al Risorgimento. Oltre il contributo portato da alcuni docenti dell’Università di Teramo, spiccano gli inerventi di Christine Shaw, del Centro dell’Università di Harvard per gli studi sul Rinascimento italiano, di Fabrizio Ricciardelli, dell’Università di Georgetown, di Alison Brown, del Royal Holloway dell’Università di Londra, Paolo Carta, dell’Università di Trento, e Jean Boutier, della Scuola di Studi superiori in Scienze sociali di Marsiglia.