La droga era un affare di famiglia

TERAMO – Tre persone, tutte di etnia rom, sono state arrestate e una quarta sottoposta ad obbligo di dimora, nel corso di due distinte operazioni da parte degli agenti della narcotici della squadra mobile della questura di Teramo. A Martinsicuro, un intero nucleo familiare composto da genitori e figlio ventenne, è stato raggiunto da provvedimenti cautelari emessi dal gip del tribunale di Teramo al termine di una indagine scattata nell’ottobre scorso su un traffico di stupefacenti nella zona costiera vibratiana e delle vicine Marche. Italo G., 48 anni e la moglie Antonietta (52) sono stati arrestati e rinchiusi nel carcere di Castrogno con l’accusa di aver gestito un traffico di stupefacenti con cui rifornivano con eroina e cocaina piccoli e medi spacciatori della zona. Era in particolare la donna che gestiva i contatti con i tossicodipendenti, con i familiari a svolgere ruolo di controllo e copertura dell’attività di spaccio. Al figlio della coppia, F.G. (20), è stato notificato l’obbligo di dimora. Nel corso della perquisizione gli agenti della mobile hanno sequestrato una decina di grammi di stupefacente tra eroina e cocaina. A Giulianova invece, sempre la squadra mobile teramana ha arrestato, in flagranza di reato, Ivana D.G. (55) sorpresa a cedere a due tossicodipendenti del posto 5 grammi di eroina che gli agenti hanno sequestrato.