L'Udc ai giovani: "Tornate a credere nelle utopie"

TERAMO – “Le furbizie della sera prima non ci appartengono, l’Udc che ci appassiona è quello che crede nei giovani e che investe sui loro percorsi”. Così il segretario provinciale dell’Udc, Alfonso Di Sabatino, senza mancare una stoccata al nuovo assetto della giunta giuliese (l’ingresso dell’assessore Cameli non era condiviso dalla segreteria), ha presentato un ciclo di seminari in programma venerdì e sabato al Parco della Scienza di Teramo. “I giovani: la nostra migliore risorsa”, questo il titolo degli incontri che intendono aprire una riflessione più ampia su temi come il merito, i processi di costruzione della fiducia e la leadership. A muovere il partito verso la necessità di un approfondimento sui giovani è la consapevolezza, come precisato dall’assessore provinciale Vincenzo Falasca e dal consigliere Marcello Procacci, che “i giovani sono indignati” per aver pagato il prezzo più alto della crisi delle identità sociali. “La politica ha il compito di dire ai giovani di riprendere in mano il loro destino, di non delegarlo a nessuno e di appropriarsi di una tensine utopica – ha dichiarato Falasco. Sì quello che serve è che i giovani tornino a credere nelle utopie”. E sull’importanza del capitale umano delle nuove generazioni ha posto l’accento anche il coordinatore provinciale Di Sabatino: “Siamo un partito che investe sui giovani, sulla formazione e che crede che le risorse umane siano le uniche sui cui puntare per la crescita di un paese. Forti del nostro bagaglio di valori di riferimento, vogliamo sollecitare i giovani a credere nelle sfide dell’Udc. Non ci interessa ottenere un consenso spicciolo, ma creare una rete partendo dai giovani. A loro va restituita fiducia e credibilità”.