TERAMO- Siamo proprio giunti al capolinea. Almeno in Lega Pro dove il terremoto calcistico è dietro l’angolo. Ddomani scadono i termini per certificare il pagamento di stipendi e contributi al 30 aprile 2011. Entro il 30 giugno vanno presentate le domande di iscrizione corredate dalle fideiussioni. Il giudizio della Covisoc arriverà entro l’8 luglio: le bocciate potranno ricorrere entro il 12, il 16 la commissione d’appello si pronuncerà e la decisione sulle escluse verrà ratificata dal consiglio federale del 18. I ripescaggi verranno ufficializzati attorno al 30-31 luglio. La situazione che muta con il passare delle ore è allarmante. Almeno 18 squadre sono a rischio cancellazione. Disperate le situazioni di Cosenza (un milione di debiti), Salernitana, Paganese, Lucchese (serve un milione e mezzo per l’iscrizione), Gela, Sanremese, Sangiovannese, Cavese, Canavese, Brindisi, Piacenza, rischiano sia il Matera sia il Melfi. In crisi le laziali Isola Liri e Fondi. Pessima la situazione dell’Alessandria. Critica quella di Pro Patria e Catanzaro. Mettiamoci pure il calcioscommesse e il quadro è completo: c’è chi prevede un’abolizione immediata della Seconda Divisione.
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