Il questore di Chieti vieta la presenza biancorossa sugli spalti nel match di domenica prossima: è il terzo stop della stagione dopo Sant’Egidio e Venafro
TERAMO – Un altro stop, il terzo in questa stagione di Eccellenza, per la tifoseria del Teramo: domenica i sostenitori biancorossi non potranno assistere alla partita del Città di Teramo a Vasto. Il questore di Chieti ha infatti disposto il divieto di trasferta, superando le indicazioni che provenivano dall’Osservatorio sulle manifestazioni sportive.
Nella riunione dello scorso 27 marzo, infatti, i tecnici dell’ordine pubblico sportivo segnalavano il rischio della partita, citando precedenti indiretti tra le tifoserie (il rapporto di amicizia tra le tifoserie della Vastese e del Giulianova) ma anche qualche screzio nella partita di Coppa Italia tra le due formazioni. A questi aspetti di criticità, la questura di Chieti ha aggiunto anche un incomprensibile riferimento ai Daspo che sono seguiti agli incidenti nella gara tra Vastese e Termoli. Morale della favola, quello tra la tifoseria e il Teramo sta diventando sempre più un amore a… distanza, considerato come i provvedimenti di divieto si susseguono, colpendo non solo la frangia ultras con le note decine di Daspo dopo gli incidenti pre-derby, ma anche il resto delle persone che amano seguire in trasferta la propria squadra.
In questa stagione, come detto, si tratta del terzo divieto di trasferta subìto dalla tifoseria biancorossa: in precedenza era già successo per la gara di campionato a Sant’Egidio e per la partita di Coppa Italia a Venafro contro l’Aurora Alto Casertano.
