Catarra: "Sfiorato il dissesto economico. Ma la Provincia è in piedi"

TERAMO – “Abbiamo rischiato di dover dichiarare il dissesto economico, non sarà certo l’aumento dell’Rc auto a salvare l’ente da una situazione che 2 mesi fa era disperata a causa dei debiti fuori bilancio della precedente amministrazione che abbiamo dovuto riconoscere”. Così Davide Calcedonio Di Giacinto, assessore al Bilancio della Provincia, e il presidente Valeter Catarra, replicano alle stoccate che le opposizioni hanno rivolto in questi giorni parlando di un “ente immobile” e pronto a “spremere i cittadini” dopo l’applicazione dell’aumento sull’Rc Auto dal 12,5% al 16%. Una possibilità offerta dal federalismo fiscale, ha puntualizzato Catarra, “un balzello certamente fuorviante se non si considera la massiccia opera di razionalizzazione che l’ente è stato costretto a effettuare per coprire in bilancio una somma di circa 13 milioni di euro in meno rispetto alle disponibilità della gestione di centro-sinistra”. Catarra parla dei tagli effettuati sulla gestione del parco mezzi (risparmiati 223mila euro), dei tagli alle spese sui dirigenti (risparmiati 500mila euro), dell’azzeramento delle spese di consulenza e di un risparmio del 60% sull’energia elettrica. “Di fronte a un dissesto annunciato – ha dichiarato di Giacinto – abbiamo deciso di fare tutto il possibile per evitare un ulteriore commissariamento ai cittadini”. “Fare una scelta – ha spiegato Di Giacinto – ha significato riconoscere tutti quei debiti fuori bilancio eredita dalla Giunta di centro-sinistra che ha invece preferito confezionare bilanci falsi”. Duro l’affondo dell’assessore che, solo tra il 2009 e il 2010 parla di un riconoscimento di 5milioni e mezzo di debiti, e ulteriori 2 milioni di euro da riconoscere. Una situazione che, come spiegato dal presidente Catarra, è stata fortemente inasprita dall’alluvione, ma che tuttavia non compromette una visione serena del futuro. “Da qui a settembre in provincia si conteranno circa 30 cantieri aperti, ci siamo distinti in Europa per i programmi sul risparmio energetico, e grazie ai tirocini formativi abbiamo dato la possibilità a tanti giovani di instaurare un rapporto più duraturo con le aziende coinvolte”. Catarra ha ricordato inoltre l’attivazione diun Piano di Protezione Civile. “La Provincia nonostante le alluvioni subite non si era mai dotato di un ufficio di Protezione Civile – ha detto ancora Catarra – ci accusano di immobilismo. Noi risposiamo facendo scelte precise, anche se impopolari”. “L’opposizione attaccandoci fa alla maggioranza due favori – ha etto Catarra – dimostra la sua demagogia e ci consente di mettere in evidenza le sue falle”. Intanto il bilanci consuntivo approderà in consiglio l11 luglio. “Sarà un bilancio veritiero – ha concluso di Giacinto e sicuramente, sui temi, siamo allineati alle Provincie pià virtuose”.