Mirko Fazzini ha centrato il record

GIULIANOVA – Doveva remare per ventiquarttro ore di fila andando avanti e indietro tra il porto di Giulianova e Martinsicuro e alla fine ce l’ha fatta. Mirko Fazzini, a bordo del suo kayak, ha iniziato a vogare sabato mattina intorno alle 12 dal pontile del Circolo Nautico "Vincenzo Migliori" di Giulianova e ha percorso ben 163 chilometri, 19 in più di quanto era stato preventivato dai medici del suo staff Paolo De Cristofaro e Armando Di Cristofaro. Settantaduemila pagaiate per una velocità media di 7,4 chilometri orari, con solo due ore di riposo al posto delle sei programmate. "Dal punto di vista sanitario è un atleta ben conosciuto – ha detto il medico Paolo De Cristofaro – che si presta ad una estrema flessibilità. Infatti, nella 24 ore Giulianova-Martinsicuro ha adottato una strategia particolare evitando le eccessive pause di riposo che avrebbero inciso negativamente sul ritmo di voga alla distanza". Per l’atleta santegidiese il record delle ventiquattro ore in mare aperto è arrivato nel giorno del suo 37° compleanno, festeggiato nella sede all’associazione "Amici della Traversata" di Alba Adriatica, che ha organizzato l’iniziativa (in compagnia di quattro modelle della Namibia). Nella stessa Alba Adriatica si è svolto il V Trofeo del Mare e Corsa con il Pattino "Memorial Maria Rosaria Di Giandomenico", anch’esso organizzato dall’associazione Amici della Traversata. A vincere la gara di pedalò è stata la coppia composta da Ammaria Mincarelli e Bruna Parisani. Per la canoa "doppio giovanile" si sono classificati al primo posto Federico Fanini e Paolo Carlucci. Per la canoa "senior" ha vinto Massimo Carlucci, mentre nella "gara pattino" Gianluca Crescenzi. Canoa senior e pattino, dedicati a Elio Di Giandomenico, tragicamente scomparso nel 2010 nelle acque antistanti lo chalet "La Primula" di Alba Adriatica, sono stati vinti rispettivamente da Massimo Carlucci e Gianluca Crescenzi.