Sit-in di protesta dell'Udu davanti alla sede dell'Adsu

TERAMO – Sit-in di protesta, questa mattina, dei rappresentanti dell’Udu (Unione degli universitari) davanti alla sede dell’Azienda per il diritto allo studio. Gli studenti hanno esposto striscioni con la scritta “Il diritto allo studio è un diritto al futuro” e “Non riuscirete a bloccarci”. I motivi della protesta, che l’Udu sta portando avanti su tutto il territorio nazionale, sono incentrati sui tagli governativi al diritto allo studio. “A Teramo – spiega Monia Flammini dell’Udu – questi tagli si traducono in meno borse di studio, perché, con buona probabilità quest’ anno l’Adsu potrà erogare solo il 35% delle borse agli aventi diritto. Non solo: sempre a causa dei minori trasferimenti non si è potuta rinnovare la convenzione con la Baltour, che permetteva a noi studenti di avere uno sconto sull’abbonamento mensile. All’Università di Teramo quasi tutti i servizi erogati sono stati sospesi o dimezzati”. Per  quanto riguarda l’accordo con la Baltour, scaduto ad agosto, l’Adsu ha precisato che “il mancato rinnovo è dovuto unicamente alle esigenze di bilancio”, e ha auspicato che, anche attraverso intese con altri soggetti istituzionali, come Comune ed Università oltre che con la Baltour stessa, il servizio possa essere riattivato. “Auspichiamo di poter mantenere – afferma l’Adsu in una nota –  pur nelle note difficoltà finanziarie che caratterizzano ormai l’intero settore pubblico, un livello adeguato dei propri servizi istituzionali, e ciò anche e soprattutto contando sulla collaborazione degli studenti”.