Incendi boschivi, fondi e vigili dimezzati

TERAMO – «Dimezzati dalla Regione i fondi per la prevenzione degli incendi boschivi diminuendo così le squadre dei vigili del fuoco addetti alla prevenzione da sette a sole quattro unità». L’allarme è del consigliere del Pd Claudio Ruffini secondo cui lo stanziamento, ridotto da 400 mila euro del 2011 agli attuali 200 mila, comporterà più rischi per il patrimonio boschivo, ma anche per la sicurezza e i beni dei cittadini. “Allo stato attuale per il servizio antincendi boschivo sono a disposizione solamente 15-20 Vigili del Fuoco, un numero che – per Ruffini – non è sufficiente a monitorare e salvaguardare tutto il territorio abruzzese dai roghi. La situazione – prosegue è ancora più preoccupante se si pensa che siamo in presenza di una straordinaria ondata di calore e di siccità che da molte settimane sta interessando la nostra Regione provocando in questi giorni una serie di incendi anche di natura dolosa”. Oltre alla carenza di capi-squadra, non va trascurato, per Ruffini, il fatto che molti vigili siano impegnati nelle aree terremotate dell’Aquila e dell’Emilia ma anche la fisiologica percentuale di assenze per ferie, malattie e riposi compensativi. “In questa situazione è impossibile fronteggiare le eventuali situazioni emergenziali tramite la Convenzione accordata tra Regione Abruzzo e la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco- spiega Ruffini – per tali ragioni ho presentato un’interrogazione al question time per chiedere all’assessore Giuliante se intende ripristinare le risorse necessarie al fine di garantire la disponibilità di almeno 7 squadre per affrontare la campagna incendi boschivi 2012 nella regione Abruzzo.”