Mezzo milione di euro per le imprese creditrici dei Comuni

TERAMO – Sbloccare i crediti vantati dalle imprese nei confronti di Comuni e Provincia di Teramo, bloccati dal Patto di stabilità: con l’intento di sostenere le aziende teramane in crisi di liquidità, la Camera di commercio assegna contributi per il rimborso degli interessi. Si tratta di fondi per coprire il 4 per cento degli interessi calcolati dagli istituti di credito nelle «cessioni pro soluto dei crediti certi, liquidi ed esigibili», vantati a fronte di lavori e forniture. Per il 2012 esiste un plafond di 500mila euro: per l’ammissione al contributo, l’importo unitario del credito non può essere inferiore a 10mila euro e superiore a 100mila. «Una delle maggiori difficoltà che le imprese oggi si trovano a fronteggiare – sostiene Giustino Di Carlantonio, presidente della Camera di commercio di Teramo –  è la gestione della liquidità, dovuta in modo prevalente all’allungamento dei tempi di pagamento da parte sia dei committenti privati, ma soprattutto delle pubbliche amministrazioni. L’intervento che la Camera di Commercio di Teramo propone è finalizzato a facilitare l’impresa nella riscossione dei crediti che la stessa vanta nei confronti degli enti locali, cercando di ridurre i tempi di pagamento delle forniture e dei lavori pubblici».