TERAMO – E’ stata la Maratonina Pretuziana dei record quella di oggi che ha, come di consueto, riempito di colori e grida il centro storico cittadino. Il successo dell’edizione 2013, ka numero 34, non sta soprattutto nel numero di persone che l’hanno corsa, oltre 2.300 tra amatori, ragazzini e professionisti, quanto nel coinvolgimento di interi gruppi sportivi, anche nati sul momento e per l’occasione. L’esempio migliore è offerto dalla 5 km non competitiva, la prima corsa a scattare verso le 10: erano in quasi 700 (670 per la precisione) rispetto ai poco meno di 500 della passata edizione della ormai classica di maggio organizzata dal Gruppo Podistico Amatori Teramo. E il serpentone suggestivo che ha invaso i Corsi centrali e le vie adiacenti, da piazza Garibaldi a Sant’Anna, dalla Madonna delle Grazie e ai Tigli, nel suo toccare i punti più ‘storici’ del capoluogo, è stato colorato dalle diverse magliette dei gruppi riuniti per l’evento: palestre, gruppi sportivi, corpi delle forze dell’ordine, ordini professionali, associazioni e amici, in tantissimi hanno voluto correre assieme, sotto uno stesso colore. E’ stato così per il Comitato locale di Teramo della Croce Rossa, per la Polizia di Stato della questura teramana, per la Polizia penitenziaria, per l’Ordine degli Ingegneri, per i ragazzi del Centro Gagarin 61 e poi delle palestre Olympia, Interamnia, Life Club, Wellness, agli Amici di Stefano Bandini, senza far torto a chi non è citato. Un successo anche sotto il profilo tecnico, perchè tutti sono rrivati al traguardo secondo le proprie possibilità, e alcuni con tempi di assoluto rispetto. La vittoria dei gruppi è andata alla Palestra Wellness, che ha ricordato nel corso della Maratonina il compianto giovane Carmine Verni, l’ultrà di Inferno biancorosso scomparso di recente. E’ stato tra l’altro il gruppo più numeroso con gli oltre 100 partecipanti; alle loro spalle la palestra Interamnia Club e poi l’Olympia. E’ stata poi la volta degli scatenati e vocianti ragazzini delle scuole elementari e medie della città, riunitisi in 1.200. Loro hanno dimostrato l’essenza e il valore, formativo e salutista, della corsa e dello sport. Prima di ammirare, nel pomeriggio, la Maratonina in cui si è fatto sul seriore, quella riservata ai tesserati Fidal, iscritti in 450, sulla distanza di 9,4 chilometri. La corsa è andata, per il secondo anno consecutivo, ad Antonello Petrei, marsicano, che ha preceduto Mohammed Lamiri e Daniele D’Onofrio. La sorella di Antonello, Virginia, tra le donne ha invece avuto la meglio su Rita Mascitti e Paola Padalino. Le foto sono state scattate per emmelle.it da Amalia Falasca.
Le classifiche
Non competitiva 5 km (aggiornata)
