Tekno, il sogno di una finale si infrange sul gol alla sirena

TERAMO – Ha buttato il cuore oltre l’ostacolo la Teknoelettronica Teramo per compiere l’impresa di centrare le semifinali scudetto, nel torneo in corso al PalaGiorgioBinchi, ma quel tiro alla sirena ha spezzato sogni e progetti. E’ finita 27-26 per la Scuola Modena lo scontro diretto che, alla luce dei risultati era decisivi per la qualificazione alle gare di oggi pomeriggio tra le prime quattro. I giovani biancorossi hanno giocato una buona gara, contratti nel primo tempo dove hanno subito la pressione dei più esperti avversari, subendo anche il massimo distacco di meno 6, ma riuscendo a trovare nella rioresa quel carattere necessario per recuperare e riaprire il match nella seconda metá del secondo tempo. Il parziale di 8-0 (dal 22-16 al 22-24) ha ridato energia e speranza, ma l’esclusione per due minuti a poco più di tre dalla fine di Federico Marano, il giocatore di maggior esperienza dei teramani di Fonti, ha fiaccato le potenzialità dei padroni di casa. Modena ha ripreso coraggio e nella concitazione degli ultimi secondi (dopo il rigore con cui Piermarini aveva pareggiato sul 26-26) ha trovato la rete della vittoria che la porta in semifinale, oggi pomeriggio. In mattinata la Teknoelettronica ha chiuso la sua esperienza in questa Finale scudetto casalinga battendo la Emmeti Group Mestrino (22-19). Le semifinali del pomeriggio sono Secchia Rubiera-Scuola Modena e Cologne-Bozen.