Il Teramo decide il destino di Cappellacci e Di Giuseppe

TERAMO-  Con la conclusione dei playoff la Lega Pro adesso attende le prossime decisioni per la formulazione di gironi. Ed ecco che allora la Prima Divisione potrebbe essere composta così ovviamente  in relazione al girone B: Grosseto, Viareggio, Prato, Pisa, Pontedera, Ascoli, Perugia, Gubbio, L’Aquila, Frosinone, Salernitana  Nocerina, Benevento, Paganese, Barletta, Lecce, Catanzaro. In Seconda Divisione si potrebbe ipotizzare un girone così composto: Messina, Andria, Aprilia, Arzanese, Borgo a Buggiano, Campobasso, Castel Rigone, Chieti, Ischia, Martina Franca, Melfi, Poggibonsi, Sambenedettese, Sorrento, Teramo, Torres, Tuttocuoio San Miniato, Vigor Lamezia. Discorso ripescaggi. Saranno decisi soltanto se alcune squadre non  ripresenteranno domande di iscrizioni, nel caso del Teramo dovrà inviare la domanda con la ricevuta dell’avvenuta fidejussione. Ma non c’è molto tempo da perdere in quanto la nuova stagione scatterà il 19 luglio. Insomma circa 30 giorni per decidere il volto del nuovo Teramo. Comiciando dalla guida tecnica. Cappellacci e Di Giuseppe rispettivamente allenatore e direttore  sportivo del Teramo. Hanno un altro anno di contratto. Ma l’impressione è che i due non lasceranno il club teramano. Da scegliere la forma del divorzio. Cappellacci già dopo la sconfitta al Fattori ha detto a chiare lettere di essere disponibile ad ogni soluzione, ma aspetta che il Teramo faccia la prima mossa. Non è diversa la posizione di Di Giuseppe. Le prossime 48 ore saranno illuminanti.