Al via il bando di orientamento e selezione per 200 assistenti familiari

TERAMO – Una banca dati regionale condivisa su chi lavora come badante. E’ questo uno degli obiettivi del progetto speciale “TransCare”, promosso con risorse del Fondo sociale europeo e dalle quattro Province abruzzesi. Il progetto, realizzato dal raggruppamento temporaneo d’impresa “TransCare Project”, di cui la società Akon Service è capofila, prevede l’orientamento e la selezione di 200 aspiranti assistenti familiari (o badanti), 50 per ciascuna provincia abruzzese. Rispetto all’avviso precedente, che prevedeva la formazione specifica delle aspiranti assistenti (80 persone stanno seguendo in questo momento i corsi, di cui 20 in provincia di Teramo), il nuovo avviso prevede un percorso parallelo finalizzato a selezionare, orientare e accompagnare al lavoro persone che già vantano un minimo di esperienza, anche se acquisita in maniera informale.   Destinatarie del nuovo avviso sono le donne con almeno 25 anni che abbiano assolto l’obbligo scolastico. Nel caso di cittadine straniere, devono essere regolarmente soggiornanti in Abruzzo e in possesso del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno. Inoltre, devono avere una minima conoscenza della lingua italiana. Le attività di selezione e orientamento si terranno presso le sedi dei Centri per l’Impiego di ciascuna Provincia. «Si tratta di un’attività importante per l’incrocio tra domanda e offerta – spiega l’assessore al Lavoro e alla Formazione, Eva Guadiani -, la creazione di una banca dati condivisa potrà offrire infatti un valido aiuto per l’individuazione di professionalità oggi sempre più ricercate». La domanda di iscrizione deve essere inoltrata entro il 30 settembre.