Ignoti hanno forzato l’ingresso e usato anche un estintore per tentare di spegnere le fiamme. L’edificio è agibile, il comitato e le associazioni da tempo ne chiedono l’assegnazione
TERAMO – Intervento dei vigili del fuoco nel tardo pomeriggio di oggi a Frondarola per un denso fumo che fuoriesce dall’edificio scolastico chiuso da anni. La segnalazione è arrivata da alcuni cittadini residenti che hanno notato il fumo nero alzarsi da una finestra all’ultimo piano dell’edificio e si sono giustamente allarmati.
Sul posto si sono portate le squadre di pompieri che stanno valutando la gravità dell’episodio, se si tratti cioè di un principio di incendio o di un rogo vero e proprio e dunque pericoloso. Da quanto è emerso, i vandali sono entrati forzando il protone di ingresso alla sommità della scalinata che immette direttamente al piano superiore: una volta all’interno hanno rovistato dappertutto e poi hanno incendiato alcune suppellettili in plastica. Questo e un altro particolare conferma l’ipotesi che sia stata una bravata che ha rischiato di trasformarsi in un rogo che poteva distruggere un bene pubblico: gli ignoti hanno infatti utilizzato un estintore presente all’interno della scuola e ancora funzionante: evidentemente si sono preoccupati che il fuoco potesse allargarsi. Sul posto è arrivato anche il sindaco D’Alberto e l’assessore Mimmo Sbraccia.
La scuola, chiusa oltre una decina di anni fa per mancanza di iscrizioni, è l’unico edificio agibile delle frazioni del circondario. E’ stata di recente ristrutturata nel suo piano superiore con fondi a valere sul progetto ‘Batinus’ che ha puntato sulla valorizzazione dei borghi dell’area del Tordino. Da tempo il locale comitato di frazione e altre associazioni ne chiedono l’assegnazione a scopi sociali, ma finora queste richieste non sono mai stata prese in considerazione.
