La città piange la scomparsa di Dante Cirillo

TERAMO – Teramo piange l’ennesima scomparsa di un personaggio: è venuto a mancare, alla soglia dei 91 anni (era nato il 3 ottobre 1922), Dante Cirillo, avvocato e artista. Laureato in giurisprudenza e diplomato alle Belle Arti di Roma, Cirillo lega la sua fama alla sua più grande passione, il disegno. Note e prestigiose, le sue collaborazioni con Il Messaggero e Il Popolo, Settimo Giorno e L’Espresso, dove pubblicava vignette satiriche. Un passato da ufficiale nell’Esercito nella seconda guerra mondiale, Cirillo ha anche insegnato all’Università di Teramo, dove ha insegnato sociologia criminale. Nel 1979 venne chiamato a dirigere i Musei Civici di Teramo con una consulenza esterna e in quel periodo si è prodigato per il recupero del patrimonio artistico-archeologico delle città. La notizia del suo decesso ha colpito molto il mondo della cultura e la comunità teramana, alla quale era molto legato. Viveva con la moglie in uno storico palazzo sito lungo corso de’ Michetti. i funerali si terranno domani alle 11 nella chiesa di Castagneto.