Festa della Repubblica, le celebrazioni a Teramo

TERAMO – Festa della Repubblica, Teramo celebra il 68esimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana. La cerimonia ufficiale si svolgerà domani, lunedì 2 giugno, a partire dalle 10 davanti al monumento ai Caduti in viale Mazzini. Dopo gli Onori alla massima autorità provinciale e la cerimonia dell’alzabandiera con il canto dell’Inno nazionale, il programma continuerà con la deposizione di una corona di alloro al monumento ai Caduti. A seguire verrà letto il messaggio del Capo dello Stato, poi i saluti del sindaco della Città di Teramo, Maurizio Brucchi, e del presidente della Provincia, Valter Catarra. Quest’anno sarà il Comune di Castilenti, a ricevere il 14esimo medaglione evocativo della nascita della Repubblica. Il medaglione è stato realizzato dall’istituto statale d’arte ceramica “Grue” di Castelli e reca in bassorilievo lo stemma della Repubblica italiana e, sul rovescio, il logo e gli emblemi del Comune. Il prefetto Valer Crudo consegnerà ai familiari superstiti tre medaglie d’Onore in Memoria di Venturino Grossi, Antonio Santicchia ed Alfonso Rastelli, di Castellato, deportati in Germania tra il 194 e il 1945. Subito dopo ci sarà la consegna dei diplomi di conferimento di tredici onorificenze dell’ordine “al merito della Repubblica Italiana” (l’onoreficenza di Commendatore a Maria Di Blasio, Lorenzo Di Franco e Gianfranco Mancini; quella di Ufficiale a Piera De Antoniis e Antonio De Padova, otto infine le onorificenze di Cavaliere a Angelo De Amicis, Paolo Di Domenico, Ernesto Fuina, Luigi Iachini, Giampiero Ledda, Corrado Perugini, Pasqualina Ruscitti e Giuseppe Tarantino). Al termine delle celebrazioni, il coro di voci bianche dell’istituto comprensivo “Savini-San Giuseppe-San Giorgio” intonerà l’Inno di Mameli. In caso maltempo, dopo la deposizione della corona di alloro, la cerimonia proseguirà nella sala polifunzionale della Provincia in via Comi.