Depresso dal sisma, si dà la morte bruciando vivo

L’AQUILA – Un uomo di 68 anni, L.V., è stato trovato privo di vita nella rimessa agricola di sua proprietà che si trova nei pressi del passaggio a livello sulla strada statale 5 bis, in località Bellavista all’Aquila. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, l’uomo ha appiccato volontariamente il fuoco per suicidarsi. Forse il dramma del post-sisma dietro al gesto. L’uomo ha infatti lasciato quattro fogli manoscritti nella sua auto in cui spiega i motivi del suicidio, in particolare legandolo alla conseguenza del terremoto. A notare le fiamme intorno alle 6.30 agenti della polizia municipale che hanno chiamato i vigili del fuoco. Quando gli agenti del 115 hanno spento le fiamme, l’uomo era già morto carbonizzato. La vittima era un alpino, e lascia moglie e figli. Nei fogli scritti, l’uomo fa riferimento a come la sua esistenza fosse cambiata dopo il terremoto del 6 aprile 2009.