L’AQUILA – Un uomo di 68 anni, L.V., è stato trovato privo di vita nella rimessa agricola di sua proprietà che si trova nei pressi del passaggio a livello sulla strada statale 5 bis, in località Bellavista all’Aquila. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, l’uomo ha appiccato volontariamente il fuoco per suicidarsi. Forse il dramma del post-sisma dietro al gesto. L’uomo ha infatti lasciato quattro fogli manoscritti nella sua auto in cui spiega i motivi del suicidio, in particolare legandolo alla conseguenza del terremoto. A notare le fiamme intorno alle 6.30 agenti della polizia municipale che hanno chiamato i vigili del fuoco. Quando gli agenti del 115 hanno spento le fiamme, l’uomo era già morto carbonizzato. La vittima era un alpino, e lascia moglie e figli. Nei fogli scritti, l’uomo fa riferimento a come la sua esistenza fosse cambiata dopo il terremoto del 6 aprile 2009.
-
Eliseo Iannini inaugura la sede elettorale a Sulmona
L’imprenditore aquilano è impegnato nelle elezioni europee con Forza Italia. Appuntamento in corso Ovidio alle 19... -
“K11 torna a casa”, le sirene salutano la pensione di Vittorio Gabriele
Ultimo turno in caserma per il capo reparto teramano dopo 34 anni di servizio nei vigili... -
Premi per il progetto ‘percorsi di memoria’ delle terze medie
Le ultime classi coinvolte nel programma di attività dell’Istituto superiore ‘Di Poppa-Rozzi’. Al Parco della Scienza...