Il rock si fa "eco", musica e natura al mulino De Giorgis

CROGNALETO – Tre giorni di musica a stretto contatto con la natura, in uno degli scenari più suggestivi dell’entroterra teramano. La prima edizione del Woodrock River Festival si terrà dal 14 al 16 agosto in una location inconsueta e originale: l’antico mulino De Giorgis, a Poggio Umbricchio di Crognaleto. Musica di qualità e divertimento consapevole, nel rispetto dell’ambiente: sono questi gli obiettivi dell’organizzazione, affidata all’associazione culturale Barb&Muschi, in collaborazione con la pro loco del borgo montano.

IL PROGRAMMA – La cornice scelta per la prima edizione è appunto quella del mulino De Giorgis sulle sponde del Vomano, vicino al borgo medievale di Poggio Umbricchio. L’ampia radura che lo circonda ospiterà le band 12 band partecipanti. Il 14 e 15 dalle 21 il contest musicale e una giuria di esperti eleggerà un vincitore tra i gruppi in scena. Le due band migliori suoneranno nella finale del 16 agosto (dalle 22) e, a seguito di una nuova valutazione da parte della giuria, verrà stabilito il vincitore del contest. Tutte le band che parteciperanno al festival avranno garantita la registrazione dell’esibizione a cura di un mastering professionale. Inoltre, dopo i gruppi in gara, ogni sera il piatto forte sarà rappresentato dalle esibizioni di formazioni musicali dello scenario underground di richiamo nazionale. Nell’area del mulino De Giorgis saranno presenti anche diversi stand food&beverage, tra i quali il chiosco del wine&cocktail bar “Jerry Thomas” di Teramo, partner principale del festival. Durante il festival sarà possibile campeggiare nell’area del mulino De Giorgis seguendo i principi del rispetto per l’ambiente e l’ecosistema fluviale: valori fondamentali del Woodrock River Festival che ha come scopo, oltre quello di promuovere la scena musicale indipendente, anche la diffusione delle tematiche ambientali e la rivalutazione del patrimonio storico e culturale dell’alta valle del fiume Vomano.