Provincia, il sindaco di Torricella difende D'Annuntiis: «Le colpe vanno cercate altrove»

TERAMO – «Non è colpa del sindaco di Corropoli se il centrodestra ha perso le elezioni provinciali». A schierarsi a sostegno di Umberto D’Annuntiis è il “collega” di Torricella Sicura Daniele Palumbi intervenuto in una nota per prendere posizione e ricordare agli esponenti del centrodestra che D’Annuntiis rappresenta e parla a nomi di molti sindaci di centro-destra: « Non dimentichiamoci – dice Palumbi – che quasi il 50% dei Sindaci del centrodestra, per la precisione nove su diciannove, lo hanno sostenuto ed sponsorizzato affinchè fosse candidato presidente e lo continuano a stimare e oltre il 92% dei suoi concittadini lo hanno rieletto per la seconda volta Sindaco». Secondo Palumbi gli attacchi diretti contro D’Annuntiis, oltre che “scorretti”, non farebbero altro che aumentare le divisioni all’interno di un partito già in forte crisi. Le vere motivazioni e responsabilità della sconfitta in Regione e poi in Provincia, per il sindaco di Torricella vanno cercate altrove.«Vogliamo oggi dimenticare le molteplici richieste e lamentele che i sindaci dei vari Comuni hanno espresso negli ultimi cinque anni nei confronti dell’ente Provincia, tutte disattese?”. Palumbi cita ad esempio lo stato di abbandono delle strade, la mancata esecuzione del taglio dell’erba, i problemi della caccia, lasciati irrisolti, ma anche il progetto “Paride” della pubblica illuminazione che non riesce a decollare. Palumbi ha ricordato inoltre le difficoltà riscontrate dai Comuni Montani per i fondi Por-Fesr Abruzzo 2007-2013 sulla “Valorizzazione dei territori montani”. «Sarebbe opportuno evitare sterili polemiche e soprattutto evitare di chiedere le dimissioni dalla vice presidenza Anci Regionale, a chi ha governato bene ed è stimato da tante persone e da tanti sindaci ed amministratori non solo della Vibrata”.