TERAMO – Un bagno di folla, come le grandi squadre: erano almeno 4.000 stamattina alle 2.30, ad accogliere in piazza Orsini la squadra del Teramo al rientro da Savona, con la Serie B in tasca. Il pullman della Baltour è stato letteralemte preso d’assalto dai tifosi, accerchiato e bloccato, tanto da permettergli soltanto di muoversi a passo d’uomo fin sotto il Comune dove il tecnico Vivarini e alcuni giocatori sono scesi per affrontare le forche caudine dell’abbraccio della folla festante, mentre dal municipio esplodevano i fuochi di artificio con una lettera B gigante che si è illuminata, ideata dal sindaco Brucchi che ha atteso e accolto la squadra. Poi tutti sul palco improvvisato dell’Aperistreet, ‘riconquistato’ poco prima dai tifosi per dare spazio alla squadra e alla promozione del Teramo piuttosto che alla kermesse commerciale. Salti e cori, anche i giocatori protagonisti con i tifosi, e tra i più scatenati Lapadula, Perrotta, Amadio. Poi tutti sulla terrazza del comune per salutare la folla sotto. La piazza si è svuotata soltanto verso le 4.
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