Teramo Nostra e i Radicali plaudono ai soldi per il Teatro Romano

TERAMO – «Grazie alla giunta D’Alfonso finalmente un segnale positivo in merito al recupero del Teatro Romano di Teramo». Lo dichiarano in una nota Vincenzo Di Nanna, segretario di Amnistia, Giustizia e Libertà Abruzzi, e Piero Chiarini, presidente dell’associazione Teramo Nostra, per commentare la notizia dello stanziamento di 325mila euro da parte della Regione, rispetto al milione e mezzo previsto dall’accordo di programma. «L’impegno della Regione a recuperare fondi per 325mila euro testimonia la volontà di risolvere il problema – dicono Chiarini e Di Nanna -. Un importante risultato in questa battaglia comune, portata avanti da Teramo Nostra fin dal 1998, che non sarebbe stato possibile senza l’impegno dei Radicali, che con Marco Pannella, Rita Bernardini ed Elisabetta Zamparutti hanno attivamente lottato per portare la questione all’attenzione del ministro e dell’opinione pubblica». Secondo i due esponenti delle associazioni cittadine, «la disponibilità dell’amministrazione regionale dimostra inoltre che volere è potere e che il recupero del Teatro Romano è una questione di volontà politica: nella giunta Chiodi questa volontà è evidentemente mancata. Quello di oggi è un primo importante passo, ora bisogna andare avanti perché i cittadini teramani devono avere la certezza che l’opera sia portata a compimento, per il rilancio culturale e turistico del territorio locale e nazionale».