Il Teramo riparte dal suo incubo

TERAMO – (jacopodifrancesco) Con uno stato d’animo a metà tra la felicità di rivedere il Diavolo in campo, e l’amarezza al pensare di dover essere altrove, comincia la Lega Pro 2015/16. Oggi, allo stadio Bonolis (14:00), di fronte proprio il Savona, che anche quest’anno cerca una salvezza tranquilla, resa più difficile del solito dal -6 ‘giudiziario’. Per questo sono arrivati Lebran e Conticchia allo scadere della proroga per il mercato. Il primo, svincolato dal Parma, ha conquistato la B con Le Noci una stagione fa. In settimana mister Riolfo ha definito buona la condizione dei suoi ragazzi, mentre Vivarini è stato come al solito più cauto: «Questa squadra è un’incognita perché non c’è stata occasione di provarla in gare ufficiali e a ranghi completi, ma sono molto soddisfatto del mercato, gli attaccanti hanno tutti e cinque caratteristiche diverse». Quando gli si chiede degli obiettivi stagionali, risponde secco: «Ne parliamo in primavera». Viste le squalifiche di Caidi e Perrotta, si giocano due posti Brugaletta e Altobello, in avanti favorito Da Silva su Moreo al fianco di Le Noci, fortemente voluto dal tecnico: «È una certezza, sa lavorare con gli altri, ha le caratteristiche per giocare come sappiamo noi, Moreo è giovane, aggressivo e ha una grande tecnica». In chiusura, l’appello alla città: «Senza i nostri tifosi sarà durissima». Di certo non ci saranno 7.000 spettatori, ma è importante che chi c’è sempre stato dia ora la spinta giusta per ripartire, per tornare a essere la bella realtà di solo quattro mesi fa.