«Rettori e assessore sordi ai problemi degli studenti "esodati" a causa del nuovo Isee

TERAMO – “Colpevole” l’assenza dei 3 rettori e dell’assessore regionale in materia di diritto allo studio alla conferenza Regione-Università. A esprimere disappunto sono gli universitari aderenti all’Udu delusi dalla mancata presenza all’appuntamento dei loro interlocutori ai quali volevano rappresentare il problema degli studenti “esodati” a causa del nuovo Isee. Si tratta di quegli studenti che a seguito della riforma dell’Isee hanno perso i requisiti per l’accesso alla borsa di studio. Per questo gli studenti hanno elaborato una proposta che prevede l’emanazione di un nuovo bando per le borse di studio a soglie “maggiorate” per permettere di includere appunto tutti quegli studenti che si sono ritrovati, a parità di reddito reale, con un Isee più alto. «Molte altre Regioni» si apprende in una nota congiunta diffusa dall’Udu di Teramo e L’Aquila – si sono già mosse o si stanno già muovendo per sanare questo grave problema tramite stanziamenti ad hoc e l’emanazione di appositi secondi bandi. Nella nostra Regione invece non solo non avremo una copertura al 100% degli idonei beneficiari di borsa ma neanche si sta provvedendo alla realizzazione di un secondo bando. Tutto questo è stato discusso sommariamente e con molta confusione poiché, a detta di chi presiedeva la riunione, non si poteva procedere in assenza dell’assessore Sclocco. Un’ennesima occasione persa non solo per la Regione ma per gli stessi atenei che nonostante parlino e si spendano pubblicamente in difesa del Diritto allo studio mancano di una vera ed efficace iniziativa politica a favore degli studenti. Un’assenza quella dell’assessore Sclocco e delle tre Università che sembra avere il significato di una vera e propria deresponsabilizzazione rispetto a questa problematica».