D'Amico: «Nel ricordo della Shoah combattiamo le discriminazioni attuali»

TERAMO – Una giornata dedicata al «rispettoso ricordo delle vittime della Shoah» ma soprattutto una giornata il cui obiettivo principale vuol essere quello di «rendere evidente come le discriminazioni si possano sempre ripresentare sotto vesti diverse e rendere meno civile la comunità». A presentare le manifestazioni che l’Università teramana metterà in campo il 27 gennaio per la Giornata della memoria è il rettore Luciano D’Amico che anche alla luce degli ultimi fatti di cronaca sottolinea come sia fondamentale non sottovalutare i germi dell’intolleranza e dell’insofferenza verso l’altro che ancora oggi sono presenti nella società. «In questi giorni è in discussione in Parlamento il testo sulle unioni civili – continua il Rettore -. Credo sia intollerabile che nel 2016 si discuta ancora del riconoscimento di vincoli affettivi. Non voglio affermare che questo mancato riconoscimento sia uguale al divieto di matrimonio in nome della purezza della razza, ma sottolineare il germe che c’è nel mancato riconoscimento di una libera scelta dei cittadini. Un disvalore meno efferato grazie alla mitezza dei tempi in cui viviamo». A presentare le iniziative messe in campo per la Giornata della memoria, alla quale parteciperanno 900 studenti delle scuole superiori abruzzesi, la professoressa Raffaella Morselli e il professore Paolo Coen, che hanno sottolineato l’importanza di proporre alle nuove generazioni dei valori comuni. La giornata si aprirà con i saluti del Rettore, del portavoce dell’Ambasciata d’Israele in Italia Amit Zarouk, del direttore dell’ufficio scolastico regionale Ernesto Pellecchia e del presidente dell’istituto abruzzese per la storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea Carlo Fonzi. Sarà poi la volta dei docenti universitari Raffaella Morselli e Paolo Coen, che illustreranno le ragioni dell’incontro, e del loro collega Andrea Sangiovanni che terrà un intervento sul tema "Shoah: la storia, le memorie e le narrazioni di un evento indicibile". All’evento parteciperà anche la scrittrice Judith Katzir, che presenterà il suo ultimo libro "Carissima Anna" e nel corso della giornata ci saranno anche appuntamenti musicali con l’Orchestra sinfonica abruzzese che si esibirà con un brano di Kurt Weil e con gli allievo del Liceo musicale dell’Aquila.