Visita Renzi: Confindustria contro la Regione

TERAMO – Un’occasione persa. Così la definisce, il presidente di Confindustria Abruzzo, Agostino Ballone, la visita-lampo del premier Renzi in regione. «Importante e significativa per il sistema economico regionale la visita di Renziai ai Laboratori del Gran Sasso e alla WTS di Chieti – ha detto Ballone -. Grave, da parte della Regione, non aver invitato Confindustria e i suoi vertici regionali e locali che sono stati inspiegabilmente ignorati». Il presidente degli industriali abruzzesi ha evidenziato come l’importante incontro istituzionale avesse un taglio spiccatamente di interesse economico e imprenditoriale, avendo al centro dell’interesse temi come quelli legati al Jobs act e alla ricerca: «Confindustria ha sempre posto le questioni connesse a tali tematiche, come la ricerca e l’occupazione, come assolutamente prioritarie e al centro della sua azione e della sua attività: con particolare riferimento alla riforma del “Jobs act”, peraltro, ha fortemente contribuito alla sua costruzione e attuazione. Nei fatti il sistema delle Imprese associate a Confindustria, che a monte aveva sollecitato e poi contribuito alla stesura del provvedimento, ha poi in effetti fatto larghissimo uso di tale strumento che tanto sta favorendo nel nostro sistema economico nuove assunzioni e le stabilizzazioni dei rapporti di lavoro». E’ diffusa, secondo Ballone, sul territorio la presenza di realtà industriali che ogni giorno fanno innovazione e sviluppo, anche sotto il profilo occupazionale e questo rende ancor più grave da parte della Regione averle ignorate e con esse l’Associazione che le rappresentza.